';

La Rhodiola rosea

La Rhodiola rosea è una pianta dalle proprietà toniche in grado di sostenere l’organismo in caso di distress e di permettere all’organismo di fare buon uso delle proprie energie.

Il suo nome significa piccola rosa. Originaria della Siberia, è molto diffusa ad altitudini elevate, dai 3000 ai 5000 metri, in Mongolia e in Nord Europa, in Lapponia, Scandinavia e Nord America, ma non è raro ritrovarla anche in alcune regioni montuose dell’Europa.

L’uso medicinale della Rhodiola rosea era già noto nell’Antica Grecia e in Cina. In Tibet e in Siberia veniva utilizzata per adattarsi all’altitudine e per tollerare i climi particolarmente rigidi, mentre i Vichinghi la assumevano per riprendersi più velocemente da un intenso sforzo fisico. Nel XIII secolo, il famoso principe ucraino Galitski, grande amatore, ne utilizzava l’infuso come potente afrodisiaco.

Per secoli è stata ritenuta un efficace elisir di lunga vita.

A scopo terapeutico viene utilizzata la sua radice, denominata anche radice d’oro o radice artica, che è la parte della pianta che contiene la maggior parte dei principi attivi.  Si tratta principalmente di glucosidi, acidi organici, catechine e proantocianidine, flavonoidi e polifenoli, con effetti benefici sia a livello fisico sia mentale.

La Rhodiola rosea è un buon antistress. Riequilibra infatti le attività complementari del sistema nervoso simpatico e parasimpatico, controllando in questo modo stati ansiosi e melanconici, attraverso una maggiore biodisponibilità di serotonina. La sua attività a livello del Sistema nervoso centrale induce miglioramento di diverse attività mentali, in particolare attenzione, concentrazione e memoria.

A livello fisico è in grado di potenziare le attività di difesa del sistema immunitario e di incrementare la resistenza allo sforzo, permettendo migliori performances del sistema muscolare favorendo la sintesi di nuove proteine.

Grazie al miglioramento delle attività metaboliche, la Rhodiola rosea è un buon complemento nel controllo del sovrappeso e per la ripresa di una buona forma fisica, e si è rivelata utile in caso di insonnia abbreviando i tempi di addormentamento e migliorando la qualità del riposo notturno.

Ne è sconsigliata l’assunzione in gravidanza, durante l’allattamento e in età pediatrica, e in particolare quando sono in corso terapie che agiscono sul Sistema nervoso.

Grazie ai flavonoidi e a tutti i suoi principi attivi, la Rhodiola rosea è un grande alleato nel contrastare l’invecchiamento e l’attività nociva dei radicali liberi, mantenendo efficaci nel tempo i processi di protezione e riparazione del DNA cellulare.

Recommend
  • Facebook
  • Twitter
  • LinkedIN
  • Pinterest
Share
Tagged in